Recensione: Spingendo sia il DEATH METAL che gli elementi PROGRESSIVE della loro musica verso limiti disumani, “The Outer Ones” è l’album (il settimo) degli americani REVOCATION più audace, aggressivo e complesso. "Sapevo che volevo andare in una direzione più oscura, e questo è il nostro album più DEATH METAL fino ad oggi", afferma il vocalist/chitarrista Dave Davidson. "A volte, quando le DEATH METAL band seguono la strada del PROG perdono potenza, ma noi volevamo mantenere l'aggressività in prima linea, pur spingendo i nostri confini verso alcune novità PROG e perfino JAZZ FUSION". Anche nei testi, Davidson ha evocato H.P. Lovecraft, uno dei grandi scrittori del genere fantascientifico/horror. "Il titolo è il mio ode a H.P. Lovecraft e le entità dell'horror cosmico puro che governano quell'universo da lui creato”. Prodotto da Shane Frisby (The Ghost Inside, Bury Your Dead) in collaborazione con Zeuss (Hatebreed, Bleeding Through). |