Recensione di AngelDevil: Tornano dopo il loro album Lost Pearls datato 2004 i grandi Wishbone Ash, nati nel 1969, fondati da Steve Upton (batterista) e da Martin Turner (bassista) che già suonavano assieme nei Tanglewood. Dopo l'addio di Glen Turner i due rimasti formano assieme ai chitarristi Ted Turner (nessuna parentela con Martin) ed Andy Powell questa grande band. Con il loro hard rock con rare presenze prog hanno sfornato album di notevole caratura tecnica e compositiva. Nel corso di questa lunga carriera e cambi di line up i Wishbone Ash non smentiscono le loro capacità artistiche e la passione che trasmettono in ogni lavoro, capaci di innovare l'hard rock portandolo chitarristicamente a un livello superiore. Da menzionare, tra i pezzi dell'album d'esordio, Phoenix , uno dei loro cavalli di battaglia. I successivi tre album Pilgrimage, Argus e Wishbone Four , e gli innumerevoli concerti li hanno portati al top delle classifiche grazie a brani come king will come, throw down the sword, rock & roll widow, the pilgrim e valediction . Band di questa portata non possono che riportarci ai ricordi e alla canzoni memorabili ed eterne fonti di ispirazione per le nuove leve del rock di qualsiasi epoca . Clan Destiny parte alla grande regalandoci undici brani, quarantasette minuti di musica sopraffina. Impossibile fare un track by track, difficile anche sintetizzare o estrapolare il brano migliore, perché in questo album è arduo trovare un brano brutto, si può invocare la classe, la passione, tutti elementi che emergono da questi grandi musicisti. Prendete questo disco, pigiate il tasto play , sedetevi sul vostro divano, lasciate che i pensieri abbandonino la vostra testa, rilassatevi e fatevi trasportare dalla magia di queste canzoni intrise di pathos; godetevi questo splendido album. Consigliato! |