Recensione: IL SECONDO ALBUM DEL GRUPPO OCCULT DARK FOLK AMERICANO!
Dagli antri più oscuri di Austin, Texas, il cantante e compositore Nathan Opposition, insieme al fratello Michael Jochum alla chitarra elettrica ed a Justin “Ribs” Mason alla chitarra acustica, sta annichilendo la scena ROCK underground sotto il monicker ANCIENT VVISDOM, riscuotendo interesse da fan e critici di ogni genere.
Con il debutto del 2001 “A Godlike Inferno”, il gruppo ha stupito il pubblico con la sua commistione tra NEO-FOLK, tematiche OCCULT ROCK e vari elementi DARK, PSYCHEDELIC e BLUES, fusi in uno stile dalle atmosfere nerissime, pagane e misteriose che farebbero impallidire l’ intera congrega di Charles Manson!
Dall’ uscita del disco il gruppo si è creato un bel seguito, aprendo il tour americano dei Ghost, con partecipazioni ai festival Roadburn, Inferno ed al South By Southwest Festival e ricevendo perfino la nomination come “Miglior Nuova Band” per le riviste inglesi Metal Hammer e Classic Rock !
Ecco adesso il secondo album, intitolato “Deathlike”, il risultato di un paio di anni di lavoro per realizzare una musica che ipnotizza l’ ascoltatore e lo mette in uno stato di trance simile alla morte, come suggerisce il titolo. La sola speranza dell’ ascoltatore risiede nell’ aggrapparsi alla cupa voce di Opposition che, combinata con la strumentazione acustica a tratti straziata da chitarre elettriche e percussioni, tiene il pubblico sul bordo della sedia con i suoi racconti tenebrosi, satanici e morbosi.
Il gruppo ha ampliato la sua formazione ad un quintetto ed è attualmente in tour americano insieme ad Enslaved e Pallbearer.
Lista brani:
1. The Beginning
2. Let The End Begin
3. Life On Earth?
4. Deathlike
5. Far Beyond Good & Evil
6. I Am Rebirth
7. Look Alive
8. Waiting To Die
9. Death Or Victory
10. The Last Man On Earth
11. Never Live Again
12. Here Is The Grave |