Recensione: Secondo Prog Archives "I MAD CRAYON sono una band che si confronta
direttamente con l'età d'oro del rock progressivo italiano della
generazione precedente (Banco del Mutuo Soccorso, ecc) con una
scrittura complessa, un cantato luminoso contornato da frequenti cambi
di tempo e brillanti assoli. Si tratta di rock progressivo con un
orecchio per la melodia e grazie alla musica dei MAD CRAYON si
capisce perché il genere sta vivendo una seconda giovinezza ".
Nati nel 1986 a Roma, i Mad Crayon esordiscono su cd nel 1993 con
l'ottimo e promettente "Ultimo Miraggio". Nel 1999 la Mellow Records
produce il loro secondo cd "Diamanti" e nello stesso anno la band
appare sul mitico tributo "Zarathusta's Revenge". Dal 2002 ad oggi i
Mad Crayon aono anche apparsi su tre progetti musicali
dell'Associazione Musica Colossus Progressive:." Kalevala "," Il
Colosso di Rodi "e" Purgatorio di Dante - - La Divina Commedia parte
2"
PREDA è il loro terzo album e di gran lunga anche quello loro
migliore, sempre secondo Prog Archives:" Vi state perdendo della
grande musica se non avete ascoltato Preda! Questi ragazzi sanno
suonare. Sono stato letteralmente spazzato via dalla freschezza e
dalla limpidezza della loro musica. Registrati in modo cristallino, e
con così tanti abbinamenti insoliti, mostrano una incredibile varietà
di sfumature e imprevedibilità da essere una vera avventura
all'ascolto. (mettetevi le cuffie!) Non mancano un sacco di chitarre
acustiche, pianoforte, una batteria fresca e un basso talmente
affascinante da attirare continuamente l'attenzione dal resto del
gruppo. Un elemento molto evidente di Preda è anche l'uso meraviglioso
e geniale degli spazi all'interno della musica, ma non riempono ogni
secondo solo per il gusto di farlo, ma lasciano che suoni, accordi e
melodie filtrino e colmino la vostra anima. E il cantato è persino in
italiano! "
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